Uberto Rotondo ieri sera ha presentato alcuni suoi scatti al circolo di Fotografia del Dopolavoro ferroviario di Treviso (DLF). Ha iniziato con una serie di foto aventi come soggetto l’acqua, più precisamente l’acqua del mare Ionio. Le leggere increspature causate dal vento, i colori del fondale, i riflessi del sole, le gocce che si staccano da un'onda. Piccoli dettagli colti con pazienza sino a collezionare una sequela di immagini della durata di circa 18 minuti, presentate con un sottofondo musicale di Mahler. Il fotografo ha poi presentato una serie di scatti aventi soggetti naturalistici, rondini in volo, insetti (colti con l’ausilio della macrofotografia) e per finire soggetti legati alla flora, dove più che le piante sono i giochi di colore a suscitare l’interesse del fotografo.
Umberto, napoletano di origine, insegnante di arte, tra i suoi allievi si annovera pure Mauro Bozzo presidente del DLF, sin da bambino amava la natura e grazie ad uno strumento ottico rubato al padre iniziò ad osservare gli insetti all’età di otto anni. Le sue conoscenze sul mondo degli insetti han sorpreso i presenti alla serata che han apprezzato con particolare entusiasmo soprattutto le immagini “astratte” realizzate dal relatore.
Il prossimo incontro del DLF è previsto per il 6 febbraio, sempre alle 20,45 dove si cambierà completamente genere di fotografia andando a parlare anche su Franco Vaccari di cui Qzone ha già accennato in un recente articolo (http://www.qzone.it/index.php/q-arts/192...)
Mirco Venzo, Treviso 24/01/2017
Foto di Venzo Mirco