Cosa hanno in comune gli scontri Fiano vs Corsaro e Renzi vs Moscovici (leggi Europa)? Sono inutili ed entrambi sono espressione del reato di analogia di fascismo, anche se non è un reato codificato nel codice penale l’analogia di fascismo è un reato culturale, sociale, politico ed economico. L’analogia di fascismo si maschera sapientemente utilizzando l’apologia dell’efficientismo globalista, è per sua intima essenza anticostituzionale come il fascismo storico. Nel caso Fiano/Corsaro il becero fascismo di Massimo Corsaro ha fatto da stampella all’analogo fascismo di Emanuele Fiano, la cui proposta di legge sembra orientata, riuscendoci, ad alzare un polverone mediatico.
Il termine Apologia significa propriamente “discorso in propria difesa”, la più famosa apologia è quella che Socrate ha pronunciato a propria difesa, stando al risultato finale quell’apologia non ha ottenuto l’effetto sperato, ma Socrate l’aveva messo in conto. L’accostamento semantico di apologia con il significato di “esaltazione” è una erronea e fuorviante interpretazione dell’articolo 4 della legge Scelba intitolato “Apologia del fascismo”, che espressamente prevede “Chiunque fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità indicate nell'articolo 1 è punto con la reclusione da….”.
Riporto per intero l’articolo 1 della legge Scelba: Riorganizzazione del disciolto partito fascista. “Ai fini della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione, si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando una associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista.” Elementi costituenti il reato sono la propaganda, la costituzione e la riorganizzazione del partito fascista compiuta da più di 5 persone, non l’apologia, cioè la difesa del fascismo.
Ma l’aspetto importante è la punibilità delle finalità delle azioni neo fasciste, in particolare “propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione”, usando il significato figurativo di propugnare, cioè “sostenere energicamente, lottare per l’affermazione o il trionfo di qualcosa” si arriva all’analogia di fascismo. Sostenere energicamente il job act, il pareggio di bilancio, le privatizzazioni, quella occulta della sanità, ecc., cioè “propugnare la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione” non è forse propaganda occulta del fascismo? Attualizzando: analogia di fascismo? Cioè: relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti dell’Eurismo con il fascismo. Cento anni fa, all’alba dell’era fascista, pochi avevano capito la reale natura del fascismo, tra quei pochi Matteotti e Gobetti, assassinato il primo, deceduto a Parigi il secondo a seguito di un pestaggio fascista. Matteotti e Gobetti avevano capito che il fascismo era l’espressione violenta e paternalistica del peggiore capitalismo italiano, come oggi i sostenitori del più Europa sono il bastone mediatico del peggior capitalismo finanziario.
L’accettazione storica del fascismo come strumento a servizio del peggior capitalismo, è difficile da parte dei nostalgici, che paradossalmente sono portatori di un antifascismo contro l’antifascismo fascista degli euristi, ma l’analogia storica tra il fascismo mussoliniano e il fascismo antifascista europeista è impressionate e concreta. Un esempio su tutti, la famosa “quota novanta”, ottenuta dal regime attraverso l’abbattimento dei salari, come oggi la difesa dell’Euro, che comporta una diminuzione dei salari e un aumento della disoccupazione, in nome della stabilità monetaria. Meditate fascisti di ieri, oggi e domani, meditate. Se l’onorevole Fiano vuole proporsi come firmatario di una legge per l’introduzione del reato di analogia di fascismo, autodenunciandosi, avrà il mio più leale e sincero sostegno. Per Renzi e Moscovici ci sentiamo più avanti.
Marco Fascina