Una visita al Vittoriale comunque vada, prima o poi, ci vuole. Magari fatta senza pregiudizio, senza aspettative, senza fretta, così da poter cogliere, se mai si fosse un tantino distratti, anche le più piccole sfumature di un personaggio, di un periodo e di un luogo che visto con gli occhi di oggi risulta sorprendente ed attuale. Il Vittoriale, da molti confuso per leggerezza, come "la residenza sul lago di Gabriele D'Annunzio", in realtà è un luogo "fuori" dai generis, che lo stesso D'Annunzio si affrettò a specificare fosse: "IL VITTORIALE DEGLI ITALIANI", ovvero, un Memoriale a ricordo di tutti i caduti Italiani della Prima Guerra Mondiale. Ma questo aspetto, passeggiando per quell'incantevole angolo di natura, non è di immediata comprensione, almeno finchè non si comincia ad
Francesco Apolloni è il regista, ideatore del soggetto e sceneggiatore, in questo caso con la complicità di Fabrizio Nardi del film Addio al nubilato, (rif. 1), uscito nel 2021. E’ un lavoro interessante, dal mio personale punto di vista, perché rappresenta, senza tanto darlo a vedere, o senza che questo sia stato rilevato dalle critiche che ho potuto leggere, una bella rappresentazione e della filosofia liquida di cui spiegava Zygmund Bauman (rif. 2) e della filosofia gender (rif. 3) che dicono stia venendo diffusa. Cinque amiche che si frequentavano al liceo, dopo svariati lustri vengono radunate da Chiara Gentile (interpretata da Antonia Fotaras) per festeggiare l’addio del suo nubilato. Al raduno partecipa Vanessa (interpretata da Chiara Francini),
Cara maestra, inizierei cercando la definizione di resilienza inserendola nel contesto in cui è nata, quello metallurgico: “La resilienza indica la capacità di un materiale di assorbire energia prima di arrivare a rottura. Nella metallurgia questa proprietà viene verificata sottoponendo un campione appositamente costruito a un urto provocato da un maglio a forma di pendolo (noto come pendolo di Charpy)”. Non sono un tecnico, ma capisco che la resilienza del vetro è bassa, mentre quella dell’acciaio è superiore. Mi chiedo, forse l’acciaio è meglio del vetro? Direi di no, per certi usi è meglio l’acciaio, mentre per altri è meglio il vetro. Certo,
1976, nel filone erotico/comico vorrebbe inserirsi La sposina, (rif. 1) pellicola diretta da Sergio Bergonzelli che ne è non solo il regista, ma, in ambedue i casi coadiuvato da Leandro Lucchetti, pure sceneggiatore e ideatore del soggetto. Utile precisare che il principale responsabile “artistico” di questo lavoro non può neppure avvalersi dell’inesperienza come alibi, giacché, leggo da wikipedia, dopo numerosi gettoni come attore, Bergonzelli ha indossato i panni del regista; all’epoca di questo film aveva già sedici anni di attività con diciassette pellicole all’attivo. (rif. 2) Cito subito gli aspetti positivi del film da me rilevati:
Sono venuto a conoscenza di un esperimento alquanto singolare, posto in essere dalla mia amica Claudia Rossetti, ed ho voluto approfondire; a lei la parola. “Adoro sperimentare e studiare le reazioni umane, così ho deciso di fare una mia personale ricerca sull'odore. Premetto che ho sempre considerato le persone che si lavano con litri di profumo, persone insicure, forte di questo mio convincimento, mi sono messa alla prova, così per un bel pò di giorni ho deciso di non lavarmi. E' stato difficilissimo per me, io starei ore in vasca a farmi coccolare dalle bolle di sapone, ma volevo osservare la reazione delle persone; ecco il risultato che ho ottenuto - ho rimorchiato più uomini in quel periodo che in tutta la mia vita - nel lasso di tempo considerato. Altrettanto interessante, (ed inaspettato): ho troncato
A maggio 2024 dovrebbe esserci l'assemblea dell’OMS dove si discuterà del trattato pandemico. Anzitutto l’OMS è L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS; in inglese World Health Organization, WHO) è un istituto specializzato dell'ONU per la salute. In quanto tale è un “ente” sovranazionale. Il trattato pandemico (fonte Wikipedia rif. 1) “... discusso fra 194 stati e la cui entrata in vigore è prevista entro il 2024, prevede che in caso di pandemia l'OMS gestisca la proprietà intellettuale e la condivisione delle informazioni per renderle disponibili equamente agli Stati membri. Inoltre, l'OMS tratterrà il 20% della produzione (vaccini,
Questa sera ho assistito a parte dell’incontro pubblico tenutosi nella Sala del palio a Ponzano Veneto (TV) organizzato dall’assessorato alle politiche sociali comunali a titolo Gender- mania. Di seguito alcuni spunti che ho fatto miei dopo aver ascoltato le relatrici. Già spiegare cosa si intenda per gender vocabolo che il lettore intuisce non essere antico per la nostra lingua, è compito arduo, ed a tal riguardo riporto l’introduzione proposta da Wikipedia. (rif. 1) Se la ripropongo integralmente è perchè questa enciclopedia ha la possibilità di mutare il suo contenuto, e ritengo utile documentare cosa oggi, essa propone: “Teoria del gender è un neologismo (prestito linguistico dall'inglese gender theory) coniato in ambienti conservatori cattolici negli anni 90 del XX secolo per riferirsi in modo critico agli
Oggi è il giorno della memoria, ed inizio ribadento un'affermazione ovvia: avere memoria è importante! I mammiferi, rispetto ad altre categorie animali, si pensi ai rettili, lasciano spazio all’esperienza per decidere il proprio comportamento. Se a prima vista l’istinto pare utile perchè evita quel processo decisionale che può indurre all’errore, nello specifico, vado a destra o a sinistra? Colpisco o non colpisco? Azzanno o rinuncio ad attaccare? Questi dilemmi hanno a che fare con la libertà di scelta, prerogativa sopratutto umana, ma non solo; molti sono i mammiferi che in vario modo modificano il loro comportamento in base all'esperienza. Questo processo può essere chiamato "adattamento". Gli otto miliardi di umani che girano per il globo ci confermano che ridurre l'istintività, e saper analizzare le situazioni, ricordare gli errori fatti, aiuta a sopravvivere e a prosperare, non solo individualmente, ma anche come "razza".
A Palazzo dei 300, nel cuore di Treviso, esporranno fino al 28 gennaio gli autori del lavoro Looking 4 myself, (rif. 1) appartenenti all’associazione Venetofotografia. Il curatore artistico del gruppo, Christian Mattarollo ha proposto ad ogni artista quattro percorsi: L’autoritratto “interiore”, I ricordi della mia infanzia, Le mie ossessioni, Ferite e gioie del mio passato; ognuno dei 25 fotografi aderenti al progetto ha avuto a disposizione un pannello dove esporre le foto realizzate, e tutti i pannelli sono fruibili gratuitamente al pubblico nel prestigioso palazzo trevigiano. (Nota)
Qzone.it è nato nel gennaio del 2016 da un'idea un po' banale sul come poter condividere alcune idee nella speranza di stimolare nei lettori spunti di riflessione su temi di Attualità e Cultura. Un progetto non molto differente a probabilmente migliaia di altri sorti nello stesso periodo con gli stessi obiettivi. Alcuni di questi si svilupparono su piattaforme di tipo BLOG, altri su SOCIAL, noi abbiamo scelto un semplice sito web autogestito. Nel corso degli anni sono stati redatti più di 900 articoli, più o meno interessanti
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