Muro di gomma è un film di Marco Risi del 1991 riproposto recentemente su LA 7, con il chiaro intento di ricordare il giornalista Andrea Purgatori, da poco scomparso, che del tema in oggetto si interessò con passione. Lo stesso Purgatori, assieme a Sandro Petraglia ed a Stefano Rulli sono sia i realizzatori del soggetto che gli sceneggiatori di questa pellicola. Il tema su cui cercano di portare una maggiore attenzione da parte del pubblico mezzo questo film è la strage di Ustica, nel cui mare cadde l’aereo DC 9 della compagnia Itavia: era il 27 giugno 1980.
I morti furono 81, ovvero tutti coloro che si trovavano sull'aereo, tra i quali si annoverano 18 persone sotto i vent’anni. Il protagonista del film è un giornalista di fantasia, Rocco Ferrante (interpretato da Corso Salari) che mette sul piatto tutta una serie di perplessità legate a questa tragedia. Non è un documentario questo lavoro, quanto un modo per portare a conoscenza il grande pubblico su molti aspetti oscuri che circondarono la caduta del veicolo, ed oggi sappiamo che ciò avvenne perché colpito da un missile.
I servizi segreti italiani e alcuni alti funzionari dell’aviazione, fin da subito, oggi lo possiamo dire, erano a conoscenza delle ragioni che portarono alla morte di tutti questi ignari passeggeri, ma all’epoca del film si poteva solo avanzare sospetti e mettere sul piatto fatti che alimentavano dei dubbi. In tale contesto non mi pare di dover commentare l’opera dal punto di vista cinematografico, secondaria se comparata con il valore sociale e divulgativo complimentandomi per aver contribuito alla diffusione della problematica; se nel prosieguo degli anni si sono fatti passi in avanti nella ricerca della verità ciò fu dovuto all'attenzione che sempre fu tenuta alta su questo fatto.
Wikipedia mi dice che prima di questo film, solo in un paio di puntate di Telefono Giallo di Corrado Augias trattarono questo tema, eccetto le notizie che saltuariamente venivano proposte dai telegiornali. (Le puntate di telefono Giallo risalgono al 1981 e, quasi contemporaneamente all’uscita del film, al 1991). Vari lavori e documentari succederanno a questa pellicola approfondendo questo tema, in particolare mi piace citare il lavoro che vedeva come voce narrante Marco Paolini del 2001. Il film si fa guardare e se non calca la mano nei depistaggi e nelle irregolarità che tutta questa torbida faccenda si trascina a sé, è da attribuirsi alla delicatezza del tema.
Oggi lo posso dire con sicurezza, anche perché l’attualità mi legittima a farlo: nel cielo di Ustica, potenze straniere misero in essere una battaglia aerea e per errore, ma probabilmente senza poi preoccuparsene tanto, colpirono il volo di linea che non era oggetto della loro caccia. Tuttora io non so se l’aereo che fece partire il missile fosse francese o americano, certo è che gli stranieri potevano fare ciò che preferivano nel nostro territorio per le ragioni ben espresse nella recente dichiarazione della giornalista e diplomatica russa Maria Zakharova (rif. 3): noi italiani siamo una colonia. A tal riguardo val la pena ricordare che l’aereo inseguito, quello che si voleva colpire con il missile che massacrò le 81 persone del nostro DC 9, quasi sicuramente era un caccia libico, proprio quella Libia che da francesi e americani è stata destabilizzata nel 2011 ammazzando Gheddafi, complicando con quella guerra la situazione migratoria ed energetica del nostro paese.
Purgatori che siamo una colonia manovrata da potenze straniere non lo raccontava, a quanto mi risulta, ma d’altra parte un giornalista de La 7 certe affermazioni non poteva farle al pari di tutte le altre reti televisive. Dire che siamo una colonia comporta informare l’opinione pubblica su chi ci sta colonizzando, gli Stati Uniti d’America per mezzo dell’Unione Europea, e innescherebbe tutta una serie di esigenze nel corpo elettorale che invece se ne sta bello tranquillo nel suo oblio. Ultima annotazione, la dicitura “muro di gomma” è stata usata dall’avvocato Bruno Giordani parte civile del processo: “...Dopo anni e anni per la prima volta uno squarcio si apre in questo muro di omertà, in questo muro di gomma”. (Fonte Wikipedia)
Mirco Venzo, Treviso 04/08/2023 #qzone.it
rif. 1 https://it.wikipedia.org/wiki/Il_muro_di_gomma
rif. 2 https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Ustica
rif. 3 http://www.qzone.it/index.php/q-themes/mirco-venzo/928-i-russi-dicono-di-noi