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20230619 VM TrumpNel sito Finanza in chiaro l’economista Giancarlo Marcotti pubblica un video (ecco il rif. 1 - Trump strepitoso! Ecco il resoconto di JP - 14/06/2023) dove un suo amico corrispondente da Sacramento (California), il fantomatico JP, porta avvenimenti ed informazioni provenienti dagli U.S.A. Preciso subito che non sono riuscito a capire se questo JP sia una figura reale, un uomo (o una donna) in carne ed ossa, nascosto dal Marcotti per proteggere la privacy, o se sia una delle tante fantasione leggende che popolano ed arricchiscono la rete, ma che permette allo stesso Giancarlo Marcotti di dire ciò che pensa, resta il fatto che in questo video ci sono affermazioni dall’importanza basilare messe in bocca a Donald Trump. Iniziamo a riportare degli estratti del video e poi occupiamoci di commentare quanto scritto.Donald Trump arriva a Miami con il suo aereo personale per rispondere alla Federal Courthause di una serie di reati dove di fronte al giudice alla fatidica domanda “Si dichiara colpevole o innocente?” risponde: “Innocente”!


Chiusa così la sua dichiarazione esce dall’aula e torna all'aeroporto facendosi spazio tra una marea di folla che assiste entusiasta al suo passaggio. Non si tratta quindi del processo, ma dell'inizio dello stesso, che prende il via anche in considerazione della risposta dell’imputato, "innocente", sarà la giustizia ora che vedrà di raccogliere ulteriori prove per reggere alla fase dibattimentale, capisco però che la macchina giudiziaria ai danni del polico Statunitense si è messa in moto. Risalito nel suo aereo, il miliardario inquisito punta verso il New Jersey dove tiene un comizio, e anche di questo comizio JP ci fa avere un estratto informando che la folla era numerosissima pure lì, e, precisa, gli abiti del pubblico spesso erano eleganti. Un luogo comune tende ad attribuire agli elettori di Trump l'etichetta di essere umili: operai, contadini, insomma il “popolino”, parlando dell'abbigliamento JP (o Marcotti) ci informano che attualmente anche la classe medio/alta della borghesia a stelle e strisce, appoggia la candidatura sul presidente dal ciuffo rosso. 

Non mancano i giovani e le ragazze giovani, ovvero quel elettorato che, alla pari dell’alta borghesia, i media main-stream, associano al mondo democratico. Tra le affermazioni che Trump va esternare nel New Jersey c’è che dei 37 capi d’accusa di cui si è poco prima dichiarato “innocente”, trenta di essi hanno un'ammenda massima di 20 (venti) dollari. Insomma, la quasi totalità del processo è impregnata su infrazioni minori equiparabili al gettare delle cartacce nel suolo pubblico, ci lasciano intendere il video che sto riassumendo. Sicuramente pesante è l'accusa principale, “intralcio alla giustizia”, dove la versione presentata da JP vede protagonisti gli agenti federali che, giunti nel palazzo per ritirare i documenti come loro richiesti, non li trovarono, informarono quindi i loro superiori di aver fatto il viaggio a vuoto. Questi documenti, afferma JP erano nella stanza a fianco a quella ispezionata dai federali, in bella vista con la porta aperta.

Su questo equivoco, in bella sostanza, si erge l'accusa al Presidente americano. Vedremo nel prosieguo del procedimento giudiziario se, come afferma questa fonte, il tutto è una sorta di bolla di sapone. Ma veniamo al punto che giustifica il mio interesse per questo video dove lo stesso Trump afferma alla folla che lo ascolta che circa il conflitto in corso, quello in Ucraina, “...In 24 ore il conflitto con me cesserà! Non manderò più ne soldi ne armi. Nessuna N.A.T.O in Ucraina e la creazione di una zona cuscinetto tra i russi ed il mondo occidentale…Basta con le sanzioni che non combinano niente e danneggiano anche i nostri alleati, spingendo i russi ad allearsi con altre potenze!

Le richieste dei russi verebbero accettate, infatti i lettori meglio informati sanno che a Vladimir Putin, ed a gran parte del mondo russo, è avere la N.A.T.O. attaccata ai propri confini a dar fastidio, ed è una delle pre-condizioni che lo spingono ad accendere il kalumet della Pace. Bene, l’affermazione del Presidente che ci era stato presentato dai nostri media come un guerrafondaio, ma che durante il suo mandato non invase né l’Iraq, né l'Afghanistan né la Libia, sono di assoluto interesse e meritavano da parte mia una verifica, ed ecco che Open (rif. 2) e ADNkronos (rif. 3) confermano questa importante affermazione. Da notare però che le date in cui vengono proposte queste affermazioni sono differenti e non collimano tra loro. Insomma, se ho trovato coerenza tra le vgarie fonti, non ho trovato coerenza di date. Qui la mia ricerca si ferma anche perchè non conosco l'inglese per andare a cercare qualcosa in lingua originale. 

Il lettore ha il riferimento sia del video di Marcotti, (che è l’origine del mio pezzo), sia i riferimenti delle due prime conferme che ho trovato a caso in rete. Ora, il punto è: ci si deve fidare di queste informazioni raccolte in rete o ci si deve fidare dei nostri media ufficiali, che però sono quei stessi media che ci dicevano essere Trump un “poco di buono” ed un disastro? Sono gli stessi media che mai ci hanno ricordato che una prima invasione in Ucraina c'è stata, ed è quella delle forze neonaziste che ha iniziato a perseguitare la popolazione russofona del Donbass. Sono gli stessi media che stanno osannando Berlusconi come uno statista di alto livello, e che difendono a spada tratta il nostro Presidente Sergio Mattarella.

Oggi il quotidiano principe del Veneto, il Gazzettino, propone un titolo che pare tanto categorico quanto antitetico alle righe sopra lette: “Mattarella non fa sconti all’ambasciatore russo - Una brutale invasione”! Alexey Paramonov è l’interlocutore del nostro Presidente della Repubblica e pare più accondiscendente del suo predecessore Sergey Razov, a detta del articolista. Non tanti altri dettagli leggo dal piccolo articolo del Gazzettino, e per tanto non riesco a capire a che titolo Mattarella, che come garante della Costituzione non doveva, a mio giudizio, firmare i provvedimenti con cui gli italiani inviano armi all’Ucraina, si trovi a prendere posizione su di un conflitto voluto dalla N.A.T.O e che anche da dentro gli U.S.A. se la notizia riportata da Giancarlo Marcotti (e da Open e da ADNkronos), pare avere posizioni differenti da quelle che l’amministrazione Biden sta perpetuando. Mattarella parla all’ambasciatore americano in nome e per conto di chi? Come garante della Costituzione lui non doveva firmare la legge che invia le armi in ossequio all’articolo 11 della carta di cui dovrebbe essere garante, e quando tira le orecchie a Paramonov, lo fa a che titolo? Dov’è il suo programma elettorale sottoscritto dalla volonta del popolo?

Capisco che il lettore di questo pezzo possa affermare: "Ma Mirco, fai girare le prime panzane che trovi in rete?" - Forse, è la mia replica, ma queste frasi del Presidente americano sono importantissime, perchè se fossero vere, significherebbe la pace in Ucraina, (migliaia di vite salve), l'affossamento dello spauracchio nucleare che mi toglie il sonno la notte, e non da ultimo la ripresa dell'economia europea e italiana in particolare. Mi interrogo: fosse vero quanto riporta Marcotti, vista l'importanza di quanto sopra: com'è che i nostri media non ne fanno cenno alcuno? Ed ancora: voi vi fidate di chi sta osannando Silvio Berlusconi a reti unificate?

Mirco Venzo, Treviso 17/06/2023 #qzone.it

rif. 1 https://www.youtube.com/watch?v=7PqHcziHppM
rif. 2 https://www.open.online/2023/05/11/usa-donald-trump-guerra-ucraina-russia/
rif. 3 https://www.adnkronos.com/ucraina-trump-risolvero-la-guerra-in-24-ore-con-putin-e-zelensky_6WDJ1mNzjsnSbOQCGvqYaR

 

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