L’estate... Poche parole, sufficienti per fermare l'attimo e ritrovarlo se dovesse servirmi.
Una domenica pomeriggio di quasi silenzio, sole alto sulle cose normali, sulle case del vicolo, sul gru-gruuu di una tortora.
Il periodo dell'anno, troppo breve quando sarà finito, del poter rimanere sdraiata sul letto a leggere senza nemmeno un lenzuolo. Le gambe adagiate una sull'altra, la pelle ha lo stesso tepore liscio dell’aria.
L'ombra della tapparella abbassata disegna righe perfette sul muro e sulla camicia bianca di lino, appesa ad effetto non stiro.
La lavatrice sta finendo l'ultimo giro di centrifuga: posso stendere con calma più tardi, si asciugherà tutto entro sera.
L'anguria in frigo è già pronta per dopo. E adesso continuo la lettura, un libro di racconti scritti bene, da prendere e lasciare in qualsiasi momento senza timore di perdere il segno.

Daniela Grassato, Treviso 17/07/2022#qzone.it
Foto di Daniela Grassato