Il merito di queste informazioni va attribuito a Pietro Ratto ed a Byoblu che a lui han dato parola. (rif. 1). Oggi spesso usiamo vocaboli inglesi per spiegare dei concetti, senza però conoscerne l’origine, e quindi perdendo sfumature importanti, un esempio è la parola lobbying. La radice è loggia, tettoia, pergola, se vogliamo un vocabolo che ci riconduce ad un significato architettonico (rif. 2) ed allora ecco che uno storico qual’è Pietro Ratto ci aiuta a comprendere perché da questa radice si evolve un verbo che significa “fare pressione” (lobbying) mentre i lobbisti sono coloro che esercitano questa pressione. Nel medioevo chi voleva porre in evidenza le proprie istanze al potente di turno, aspettava fuori della casa del principe, (o il signore del territorio) sotto una pergola, loggia, un riparo (ecco perché vi è alla base un elemento architettonico)

dove, quando il signore si degnava, uscito dalla propria abitazione, ascoltava le istanze di questi personaggi che potevano esser li per un interesse personale o magari per difendere l’interesse di una intera categoria. I conciatori, i commercianti, i macellai, e via discorrendo…

Un europarlamentare di orientamento ecologista, (il suo mantra era la difesa dell’ambiente, degli animale con particolare passione per gli uccelli), mi diceva che sono decine i lobbisti fuori dai palazzi di Bruxelles e avvicinano i vari europarlamentari per spiegare loro come votare alle singole sedute o per informarsi su come costoro avrebbero votato l’una o l’altra normativa. Un trattato quale il C.E.T.A. che pare interessi nessuno, già entrato in vigore a detta di Wikipedia, ma non ancora ratificato da parte degli stati membri della UE, permetterà alle aziende canadesi di partecipare, ad esempio, alle gare europee. Se le spiagge italiane verranno messe all’asta a seguito del decreto concorrenza voluto da Mario Draghi, a questo appalto potranno partecipare aziende canadesi (che magari da brave multinazionali hanno anche una sede in Canada) e quindi logiche privatistiche extra nazionali andranno a gestire quello che era demanio pubblico italiano. 

Lo stesso può dirsi per l’acqua, ma torniamo alle spiagge. Potrebbe darsi che la multinazionale che ha anche interessi in Tunisia, ad esempio,  decida di penalizzare il tratto di costa italiano per favorire l'afflusso del turismo internazionale verso le proprie strutture nordafricane. I conti della multinazionale andrebbero a migliorare, mentre le coste italiane e l’indotto che ci gravita attorno, risulterebbero penalizzate. Votare o meno il C.E.T.A (rif. 3) quindi ha una grande importanza, ma il politico avvicinato dal lobbista era a conoscenza di tutte queste sfumature? L’esempio che mi sono inventato aiuta, spero, a far capire perchè ci sono questi lobbisti e perchè sono ben remunerati dalle multinazionali. Che passi o no quella risoluzione fa tutta la differenza del mondo per l'interesse dell’azienda. Non ne abbiamo le prove, ma l'obbligatorietà vaccinale potrebbe benissimo essere frutto di un’operazione di pressione posta in essere verso politici influenti sia a livello europeo, sia a livello nazionale. Quando hai imposto l’obbligatorietà vaccinale in Italia, ti sei accaparrato un mercato di sessanta milioni di persone, senza questa obbligatorietà importa per legge, il mercato sarebbe stato ridimensionato di svariati milioni di dosi. 

Spero di aver spiegato il significato di lobbying e le sfumature che ammantano questo tema. Al lettore intuire quanto o poco questo abbia a che fare con il processo democratico perché oggi è sotto gli occhi di tutti che i rappresentanti politici non rappresentano chi li ha eletti (porto sempre lo stesso esempio: Lega e 5 Stelle si erano proposti all’elettorato palesando una forte ritrosia verso l’Unione Europea, l’ultimo capo del governo è però stato Mario Draghi, diretta emanazione del potere della Troika, ora glielo dovranno spiegare ai loro elettori). Sempre all'ultima tornata elettorale chi si proclamava avverso alla vaccinazione (penso alle 5 stelle) ha posto in essere provvedimenti quali il green pass e ha fatto vaccinare la stragrande maggioranza degli italiani. (rif. 4). Mi chiedo: sono stati tutelati i voleri e gli interessi dei milioni di elettori italiani che votarono 5 stelle o quelli delle quattro grandi case che hanno distribuito i vaccini nel nostro paese? Ultima annotazione, parlando di lobby e di logge a chi si interessa di cose italiane deve venire in mente una organizzazione chiamata loggia P2. E qui mi fermo.

Mirco Venzo, Treviso 24/08/2022 #qzone

Nella foto la loggia dei Cavalieri di Treviso.

rif. 1 https://go.byoblu.com/ParoleCheParlano10
rif. 2 https://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_di_pressione
rif. 3 http://www.qzone.it/index.php/q-themes/mirco-venzo/226-il-ceta-e-qua-tallali-trallala
rif. 4 http://www.qzone.it/index.php/q-themes/mirco-venzo/807-green-pass-una-domanda